L’ Ogliastra, lungo il versante orientale della Sardegna, è sinonimo di paradiso. Un mare di scenari unici tra acque turchesi e falesie imponenti. Un’isola tutta da scoprire, racchiusa in un mondo di mare e montagna.
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Il versante costiero ogliastrino offre di tutto: da lunghe spiagge di sabbia finissima e bianchissima a insenature di scogli, passando per piccole calette di ciottoli bianchi a insenature dalle rocce rosse.
Partendo da nord, si incontrano le cale della costa di Baunei, raggiungibili solo via mare o a piedi: cala Luna, cala Sisine, cala Biriala, cala Mariolu, la spiaggia dei Gabbiani e cala Goloritzé.
Più a sud si incontrano scenari tra i più vari. La baia di Forrola e l’incredibile insenatura di ciottoli a Pedra Longa, l’Agugliastra, un monumento naturale alto 128 metri che pare abbia dato il nome a questa sub-regione. Poi la spiaggia centrale a Santa Maria Navarrese ai piedi della torre spagnola e la spiaggia nominata “spiaggia di Girasole”, che congiunge Tancau ad Arbatax grazie a una lingua di sabbia e un’incredibile folta pineta.
Vi sono poi le Rocce Rosse, Cala Moresca – un’insenatura di ciottoli dai colori più vari -, la baia di porto Frailis e la spiaggia di San Gemiliano, divise da un promontorio dove sorge un’altra torre di avvistamento spagnola. Da qui inizia il famoso litorale di Orrì, che conta innumerevoli spiagge diversissime tra loro: da Foxi e Lioni fno il Golfetto.
Ancora più a sud, il mare non risparmia altri spettacoli: visitate la bellissima spiaggia di Cea o la spiaggia della Torre di Bari.
Mare a parte, l'estate in Ogliastra offre tante opportunità.
Se siete amanti della storia e delle tradizioni, non perdetevi una gita a bordo del Trenino Verde sull'antica ferrovia utilizzata nell'ottocento per il trasporto del legno e del carbone.
Se preferite la montagna non perdete quella di Su Marmuri, a Ulassai, dove potete anche visitare il tradizionale laboratorio tessile, che dalla grotta prende il nome, e il museo d'arte contemporanea Stazione dell'Arte Maria Lai, intitolato alla grande artista ogliastrina, di fama mondiale.
Se invece siete appassionati di archeologia, in Ogliastra avrete l'imbarazzo della scelta. A pochissimi chilometri da voi c'è il sito di S'Ortali e su monte (Tortolì).
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Risalendo verso la collina troverete l'area di Scerì, nel territorio di Ilbono, il parco archeologico di Seleni, vicino a Lanusei e, un po' più lontano, i siti di S'Arcu e is forros e Sa Carcaredda, in territorio di Villagrande Strisaili.
Molto bello e particolare anche il nuraghe di Serbissi, nell'agro di Osini, raggiungibile attraverso la stupefacente gola di San Giorgio, monumento naturale e meta di migliaia di free climbers.
E se fa brutto tempo? Niente paura, non vi perderete nemmeno una giornata di vacanza.
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Oltre al già citato museo dedicato a Maria Lai, a Lanusei potete visitare il Museo Diocesano (su prenotazione al numero 078242158).
Sempre a Lanusei potete prenotare (3803688198) una visita all'osservatorio astronomico “Ferdinando Caliumi”, situato sul Monte Armidda.
Se avete voglia di guidare, vi consigliamo una gita a Mamoiada, Orani e Nuoro.
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A Mamoiada trovate lo splendido Museo delle Maschere Mediterranee;
a Orani quello dedicato a Costantino Nivola, grandissimo scultore, pittore e designer;
a Nuoro potete visitare il Man, museo d'arte contemporanea, la casa natale di Grazia Deledda, il Museo del Costume e il museo archeologico.